Il territorio intorno al Monte Corchia è una meraviglia paesaggistica e speleologica. Costellato di borghi ricchi di storia come S. Anna di Stazzema, è un luogo dove la cultura incontra la bellezza e i panorami tolgono il fiato.
Il piccolo paese di Sant’Anna di Stazzema, adagiato sul versante marittimo delle Alpi Apuane, il 12 agosto 1944 fu teatro di una delle più efferate stragi nazifasciste di civili della Seconda Guerra Mondiale, che costo la vita a oltre 500 persone, in gran parte donne, anziani e bambini. Le vittime sotto i 16 anni furono oltre 130.
La Legge Nazionale 381/2000 ha istituito a Sant’Anna di Stazzema il Parco Nazionale della Pace, il primo Parco Nazionale della Pace in Italia ed in Europa.
Una piccola comunità che deve confrontarsi con una difficile responsabilità: ricordare e celebrare le proprie vittime, ma soprattutto diffondere importanti significati morali e civili e un messaggio di pace e di convivenza tra i popoli.
Sant’Anna di Stazzema e oggi un luogo di memoria e ricordo, che raccoglie e valorizza la storia della strage del 12 agosto 1944 e le testimonianze dei superstiti.
Ma Sant’Anna di Stazzema e anche un luogo dove conoscere una pagina di storia del nostro paese.
La sua storia e infatti profondamente legata alle vicende della Seconda Guerra Mondiale in Italia ed in Europa (Fascismo, Nazismo, ideologie totalitarie, Resistenza, Liberazione, Linea Gotica).
Il Museo Storico della Resistenza rappresenta l’“anima” del Parco: filmati, ambienti emozionali e software interattivi consentono ai visitatori diversi livelli di lettura dei temi trattati.
Il Museo ospita da alcuni anni di una bellissima galleria fotografica, a cura di Oliviero Toscani, che ha catturato i volti dei superstiti e narrato le loro vicende.
Il Museo Storico accoglie ogni anno circa 35.000 visitatori: oltre 12.000 sono studenti che da tutta Italia raggiungono Sant’Anna di Stazzema per conoscere la storia e capire il valore della memoria nel mondo di oggi.
La struttura di S. Anna di Stazzema opera ormai da diversi decenni con le scolaresche di tutta Europa e nel tempo ha migliorato costantemente la sua offerta didattica, proponendo oggi un’ampia scelta di percorsi didattici, pensati per scuole di ogni ordine e grado.
A scuole e gruppi, su prenotazione, e offerta una visita guidata, che si articola in quattro momenti:
Il Museo offre anche una serie di laboratori, a pagamento, condotti da operatori qualificati che sanno stimolare l’interesse e la curiosità degli studenti, per una più diretta e coinvolgente esperienza delle vicende di Sant’Anna e del contesto storico di riferimento.
I laboratori possono essere svolti solo su prenotazione, fino ad esaurimento posti, in date da concordare:
La Grotta Turistica Antro del Corchia rappresenta la principale attrazione del Corchia Park, il principale sistema turistico dell’Alta Versilia che offre la possibilità di vivere la montagna in ogni suo aspetto. Sul Monte Corchia, oltre alla Grotta Turistica, potrete visitare le antiche Miniere di Argento Vivo, fare trekking lungo meravigliosi sentieri accompagnati da guide ambientali, vistare il sistema museale di Levigliani e godere della ricchissima offerta gastronomica locale.
La Grotta Turistica Antro del Corchia oggi rappresenta il più grande ambiente ipogeo conosciuto d’Italia e uno dei più grandi di tutto il continente.
Si tratta di un complesso di gallerie, pozzi e saloni scavato dall’acqua in milioni di anni dentro il cuore di marmo del Monte Corchia.
Il percorso turistico si snoda, attraverso una passerella di acciaio, per circa due chilometri, passando per alcuni dei luoghi più suggestivi della grotta, attraversando boschi di stalattiti e saloni alti decine di metri.
Le Miniere di Argento Vivo rappresentano una interessantissima attrazione storica e naturalistica.
Si tratta di un antichissimo sito estrattivo, documentato dai registri del comune di Pisa già dal XII secolo ed e rimasto in funzione fino agli inizi del ‘900.
La parte più antica della miniera offre l’emozionante testimonianza delle primitive tecniche estrattive utilizzate dagli uomini, che avvalendosi di attrezzi rudimentali e rimuovendo i detriti a mano, riuscivano a scavare per decine di metri all’interno della montagna.
Altra grande particolarità della miniera di Levigliani e quella di presentare mercurio liquido allo stato nativo all’interno della struttura delle rocce, fenomeno con pochissimi eguali al mondo.
Le cave di marmo sono il fulcro economico e sociale del territorio delle Apuane da almeno due millenni.
Corchia Park offre la possibilità di visitare alcune di queste cattedrali di pietra, scavate nel bianco cuore di marmo della montagna.
L’accesso alla Cava del Piastraio, ad una altitudine di circa 1300 metri s.l.m., avviene su mezzi 4×4, attraverso una spettacolare strada panoramica.
Una volta arrivati in cava si indossano i caschetti protettivi e ci si addentra nelle immense sale di marmo.
Visitare una cava significa entrare in un ambiente spettacolare e completamente diverso da quanto si possa aver visto prima di quel momento.
La cava non rispetta la dimensione umana, la cava ha le dimensioni dei giganti, soffitti alti decine e decine di metri, sale enormi, blocchi giganteschi e mezzi di escavazione sui quali bisogna arrampicarsi con una scaletta.
Il Museo della Pietra Piegata e il testimone della storia della lavorazione della pietra che da secoli caratterizza il territorio delle Alpi Apuane ed il paese di Levigliani nello specifico.
All’interno del museo si trova una carrellata di opere di pietra lavorata, dai manufatti di uso pratico alle opere d’arte sacra, opere che appartengono al recente passato ed opere antichissime, fino alle testimonianze della civiltà preromana dei liguri apuani.
Il museo racconta l’incredibile storia della comunità di Levigliani, che da borgo di operai cavatori impiegati nelle cave altrui, e riuscita, tramite la forma cooperativa e la messa a disposizione delle energie di ognuno per il bene comune, a diventare padrona dei propri mezzi di produzione.
Laboratorio Minerali
Gli obiettivi didattici specifici acquisibili con l’esperienza diretta possono essere:
Laboratorio sul clima
Gli obiettivi didattici specifici acquisibili con l’esperienza diretta possono essere:
Il clima e il tema principale dei nostri tempi, con le sue variazioni e il loro impatto sulla salute generale del nostro pianeta Terra. Capire le sue dinamiche, comprenderne le implicazioni e imparare ciò che ciascuno di noi può fare e fondamentale per la formazione di una coscienza ecologica delle nuove generazioni.
I laboratori didattici sono modulati coerentemente con il livello e la preparazione delle classi, su richiesta del docente è possibile inviare materiale preparatorio consultabile in classe.
Corchia Park offre ormai da molti anni un vasto campionario di servizi al turismo scolastico.
Visite dedicate alla Grotta Turistica e alle Miniere di Argento Vivo, laboratori didattici interdisciplinari e un servizio di ristorazione appositamente pensato per le scuole.
Corchia Park possiede una flotta di veicoli da trasporto pensata per offrire alle scolaresche un servizio di trasporto da e per Levigliani. Si svolgono inoltre servizi di trasferimento da e per S. Anna di Stazzema e altre mete dell’Alta Toscana.
Per info e tariffe dei servizi di trasporto rivolgersi alla segreteria Tel. 0584 778405