Dal 1796 l’Accademia Carrara è il museo del collezionismo per eccellenza. Fondata dal Conte Giacomo Carrara come pinacoteca e scuola di pittura, negli anni ha visto crescere il proprio patrimonio grazie alla generosità di privati cittadini: una vera e propria tradizione del dono.
Nel 2023, dopo i lavori per il nuovo allestimento, l’Accademia Carrara riapre con un percorso espositivo di oltre trecento opere tra cui capolavori di Pisanello, Mantegna, Bellini, Botticelli, Raffaello,Tiziano, Lotto, Moroni, Hayez, Pellizza da Volpedo: un viaggio appassionante nella storia dell’arte italiana dal Quattrocento all’Ottocento.
Il nuovo allestimento è pensato per essere ancora più coinvolgente e fruibile da parte di cittadini, visitatori e studenti e un intero piano è destinato alle mostre temporanee. Dall’estate verrà riaperto anche il giardino, un angolo verde ritrovato ai piedi delle Mura che sono dal 2017 Patrimonio UNESCO.
La Carrara Educazione è il tuo passepartout per aprire le porte del museo. Dal 2016 a oggi abbiamo incontrato migliaia di persone, bambine e bambini, ragazzi e adulti, cogliendo la sfida dell’avvicinamento al patrimonio culturale e della sua conoscenza. Un’avventura vissuta insieme, con spirito di condivisione, che si arricchisce di anno in anno di stimoli, scoperte e collaborazioni.
La Carrara Educazione è aperta a sperimentazioni e incontri nuovi, in cui l’approccio tradizionale lascia il posto a interventi “su misura”, calibrati sulle esigenze del pubblico, condotti secondo le pratiche della mediazione. Le persone, ognuna con le proprie peculiarità e il proprio vissuto, entrano in relazione diretta con l’opera d’arte, che vive e si attualizza proprio grazie al rapporto con i visitatori.
La Carrara è il tuo museo di sempre per un mondo che cambia; per questo nella proposta educativa trovi percorsi che offrono spunti interdisciplinari, che affrontano temi dell’attualità: Educazione civica, Inclusione, Sostenibilità. Non mancano i percorsi più “classici” per conoscere il patrimonio dell’Accademia Carrara e la sua storia, gli artisti e le tecniche attraverso percorsi guidati interattivi e percorsi con laboratorio, in classe e in museo.
Nel 2023 una particolare attenzione viene riservata alla città di Bergamo per celebrare il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura insieme a Brescia. Abbiamo pensato ad attività per scoprire la storia cittadina, il territorio e i suoi protagonisti e per valorizzare il profondo legame tra il nostro museo e la città che lo ha visto nascere.
Il 2023 si inaugura con la prima mostra monografica su Cecco del Caravaggio, l’allievo di Caravaggio a Roma. Per le scuole abbiamo pensato ad una proposta integrata con il museo, percorsi tematici in cui le opere d’arte diventano preziosi strumenti per imparare l’arte e la storia, per esprimere emozioni e affrontare argomenti sensibili e importanti.