Scoperti nel 1979 da un gruppo di giovani speleologi narnesi, sono stati da loro recuperati, valorizzati ed aperti al pubblico nel 1994.
Non si tratta di una semplice visita guidata ma di un vero e proprio viaggio nel tempo grazie a sistemi multimediali e guide appassionate.
Accessibile anche a disabili su carrozzina.
Si passa da una chiesa del XIII sec. completamente affrescata dedicata all’Arcangelo Michele, dove sono visibili gli strati archeologici rinvenuti descritti da una ricostruzione video, ad una sala caratterizzata da una cisterna, dove è descritto l’acquedotto che alimentava la romana Narnia grazie ad un video interattivo e ricostruzioni di strumenti e sistemi di scavo.
Il cuore del sotterraneo è nelle segrete del Sant’Uffizio, in esse una piccola prigione conserva i graffiti dei prigionieri, decine e decine di simboli che sono stati in parte decifrati. Grazie alle accurate ricerche negli archivi italiani, vaticani ed esteri è stato possibile ricostruire la storia di questo tribunale e in particolare di due reclusi imprigionati nel XVIII secolo.
Il tour guidato si conclude nella imponente chiesa di S. Maria Maggiore dove i recenti scavi, fatti dai volontari dell’associazione, hanno riportato alla luce un’antica cripta e i notevoli resti di un mosaico bizantino della prima cattedrale narnese.
Altro sito ipogeo, aperto al pubblico nel 2019, è il Lacus sotto Piazza Garibaldi, un grande ambiente del XIII secolo che ospita NarniAdventures, un parco avventura ludico didattico unico nel suo genere.
Attraverso ponti tibetani, teleferiche e passaggi in quota, in assoluta sicurezza, si studia l’importanza dell’acqua per il pianeta e l’apporto che la speleologia sta dando allo studio delle grotte e del loro ambiente naturale.
Affermatosi ormai a livello nazionale e internazionale, il sito di Narni Sotterranea è oggi mèta di gruppi scolastici provenienti da tutta Italia.
La visita solitamente resta impressa ai ragazzi ed offre diversi spunti di riflessione.
Tutti gli argomenti sono raccontati con un linguaggio adatto all’età degli studenti, che sono coinvolti sino a diventare protagonisti della storia, non semplici spettatori.
Narni Sotterranea è particolarmente consigliata per le scuole perché al suo interno si può intraprendere un viaggio nel tempo e nella storia a partire dall’età Romana, con un percorso virtuale alla scoperta dell’idraulica antica, passando al Medioevo attraverso la visita di una chiesa rupestre del XII sec. completamente affrescata e un mosaico bizantino del VI sec., fino ad arrivare nelle Segrete del Tribunale dell’Inquisizione, dove sono conservati i graffiti dei condannati del Sant’Uffizio.
Un viaggio attraverso l’acqua scoprendo gli antichi lavatoi, le fontane, il grande Lacus, ossia un ambiente ipogeo per la raccolta dell’elemento fondamentale alla vita sulla terra. Inoltre, all’interno della Narni Sotterranea è allestita una sala interamente dedicata alla Formina, l’acquedotto romano dell’antica Narnia. Attraverso una ricostruzione virtuale ammirerete le metodologie di costruzione utilizzate nel I sec. a.C. e, grazie ad alcuni effetti speciali, avrete la sensazione di entrare dentro di esso.
L’itinerario può avere una durata di mezza giornata o di una giornata intera se si desidera andare a visitare il vicino paese di Stifone, lungo il fiume Nera, noto in passato per i numerosi mulini e per le copiose sorgenti d’acqua che scaturiscono sotto di esso.
Mezza giornata: per i più piccoli che vogliono scoprire il legame fra la Narni reale e la Narnia fantastica, tra la città in superficie e la misteriosa Narni Sotterranea.
Mezza giornata: visita all’imponente ponte romano d’Augusto e lungo le vie di Narni alla scoperta dell’antica viabilità romana e con i suoi archi e cisterne. A seguire la visita alla Narni Sotterranea dove è stata allestita una sala interamente dedicata alla Formina, l’acquedotto romano dell’antica Narnia. Attraverso una ricostruzione virtuale verranno spiegate le metodologie di costruzione utilizzate nel I sec a.C. e, grazie ad alcuni effetti speciali, avremo la sensazione di entrare dentro di esso.
Per concludere la visita ai luoghi ipogei di Narni c’è il Lacus, sotto Piazza Garibaldi. Presenta una volta in pietra concia e resti di pavimento in opus spicatum. Al suo interno è stato allestito un percorso avventura ludico-didattico indoor unico al mondo, chiamato: NarniAdventures inaugurato il 13 aprile 2019.
In questo grande e suggestivo locale del 1200, potrai avventurarti in un percorso con PONTI TIBETANI, andare su una TELEFERICA in assoluta sicurezza e provare l’ebbrezza di ARRAMPICARTI su una PARETE IN ARTIFICIALE. Ma non saranno solo emozioni, al tempo stesso conoscerai l’IMPORTANZA DELL’ACQUA per la vita sulla Terra. Ricostruzioni, foto, pannelli didascalici, concrezioni e una cascata d’acqua ma soprattutto l’esperienza di percorrere passaggi in quota, in un ambiente con le caratteristiche tipiche di una grotta, in assoluta sicurezza. Il fine principale è veicolare al grande pubblico il messaggio che la speleologia è sì divertimento e avventura ma anche e soprattutto ricerca, alla scoperta di nuove e sempre meno frequenti fonti di approvvigionamento idrico.
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