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Creare itinerari con Google My Maps

Tempo di lettura: 3 minuti

Tutti noi usiamo Google Maps, sia da pc, per definire gli itinerari, sia da mobile per raggiungere località che non conosciamo così bene.

Da qualche anno è disponibile Google My Maps, uno strumento gratuito disponibile in Google Maps che consente di creare mappe personalizzate, utili sia all’apprendimento che alla definizione delle uscite e dei viaggi d’istruzione. 

Cos’è My Maps?

My Maps permette a docenti e studenti, in modo semplice e rapido, di creare individualmente o a gruppi, di editare e di condividere mappe personalizzate.

Si tratta di uno strumento che permette, anche, di:

  • aggiungere pin per localizzare un luogo sulla mappa
  • inserire titolo e commento
  • integrare immagini o video per illustrare il luogo segnalato
  • aggiungere link a documenti di google drive (presentazioni, documenti di testo, etc.)

Cosa si può fare con Google My Maps a Scuola?

I possibili utilizzi di questo strumento sono ampi e gli alunni si appassionano subito.

In rete è possibile trovare numerose informazioni, come questo video su YouTube che in pochi minuti mostra le funzioni essenziali e come creare da zero un itinerario con My Maps.

 

Passo per Passo all’uso di Google My Maps

Per aiutarvi ancora di più nell’utilizzo di questo strumento per la didattica vi indichiamo di seguito, come in un tutorial, i passi da fare per avviare e aiutare i ragazzi a impratichirsi:

  1. Recarsi su Google Maps e dal menù in alto a destra selezionare “i tuoi luoghi”.
  2. Creare una mappa: dal menù i tuoi luoghi cliccare sulla 4^ etichetta “Mappe”, in basso al centro trovate la voce “crea mappa”.
  3. Editare la mappa: cliccate sul primo riquadro e date un titolo e inserire una descrizione per la mappa che state costruendo. Si può cercare una località utilizzando la casella di ricerca oppure, grazie al menù in alto, è possibile annullare, spostare la mappa, inserire pin, aggiungere un percorso.
  4. Pin: una volta aggiunto un Pin lo si può editare modificando l’icona e il suo colore, inserendo titolo e descrizione della località, aggiungendo immagini o un video da YouTube, inserendo indicazioni stradali o si può cancellare. Nella descrizione del Pin si possono anche inserire link di qualsiasi tipo a documenti, pagine web, presentazioni, documenti di google drive, etc.

Collaboratori: dal menù principale, cliccando su “condividi”, si può ottenere un link per la condivisione o condividere tramite i principali social media (Google+, Facebook, Twitter), si possono invitare persone fornendo loro varie prerogative tra cui quella di modificare la mappa per collaborare insieme a loro.

Idee per la realizzazione di un itinerario a scuola

1. Epica – Il viaggio di Ulisse

Una delle prime attività che potete proporre ai vostri studenti e studentesse è quella di ricostruire il percorso di Ulisse nell’Odissea.

Durante la lettura del poema epico potete tracciare, digitalmente, tutte le tappe che hanno portato Ulisse da Troia ed Itaca.

Interessante è vedere sovrapposte le località omeriche con i luoghi della nostra contemporaneità.

Dopo di che ad ogni tappa potete aggiungere immagini di quadri e stampe antiche collegata ai versi dell’Odissea in cui vengono citati i vari luoghi.

2. Storia – La scoperta dell’America

Google My Maps è utile anche per rappresentare gli eventi storici. Uno degli argomenti che più si presta è la scoperta dell’America e gli imperi coloniali del XV e XVI secolo.

Un’attività da svolgere in classe potrebbe prevedere la suddivisione degli alunni in gruppi che devono scegliere uno dei vari scopritori, da Colombo a Vasco De Gama, da Vespucci a Magellano. Leggendo il libro di storia i ragazzi così potranno, con l’uso dei pin, segnare itinerari e tappe. La stessa cosa verrà poi fatta con i conquistadores e i loro viaggi di conquista.

3. Letteratura – Il giro del mondo in ottanta giorni 

Questo grande classico della letteratura si presta in maniera esemplare all’uso di una mappa personalizzata come quella fornita da My Maps. 

Gli alunni potranno infatti mappare tutte le tappe raggiunte da Phileas Fogg e dal suo fedele compagno Passepartout nel loro lungo viaggio pieno di avventure e scoprire le bellezze del nostro pianeta. 

Grazie alla possibilità di aggiungere immagini, avranno anche modo di fare un paragone tra come si presentavano le città nel 1800 e come è possibile vederle oggi, dopo quasi due secoli di scoperte ed evoluzioni tecnologiche.

4. Scienza – Charles Darwin e l’origine della specie 

L’ultima idea che proponiamo, anche se sono infinite possibilità, riguarda la scienza, e in particolare il famoso biologo Charles Darwin. Durante il suo viaggio per studiare le varie specie ed evoluzioni ha attraversato molti continenti. 

Un esercizio utile per gli studenti, anche per i più piccoli, può essere andare a mappare i punti raggiunti dall’esploratore e affiancare ad ognuno le specie uniche che ha trovato. 

Come già anticipato nel corso dell’articolo, in tutti gli itinerari realizzabili, si possono inserire informazioni di supporto inserendo: immagini, video, documenti, percorsi, etc.

Si possono anche classificare le varie mappe secondo gli utilizzi didattici apponendo varie etichette; storytelling, rappresentazione visiva di dati, mappe storiche, mappe visuali, etc, in modo semplice e rapido, di creare individualmente o a gruppi, di editare e di condividere mappe personalizzate.

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