Siamo archeologhe, antropologhe e storiche dell’arte. Ti accompagniamo in percorsi di ricerca ed esperienze autentiche per conoscere i beni culturali, la loro vera storia, il loro territorio e significato, andando oltre la superficie. Ci trovi soprattutto nella provincia di Varese, ma lavoriamo con le scuole e i gruppi anche nella provincia di Novara e di Milano.
Incontriamo ogni giorno studentesse e studenti che sono alla ricerca di una conoscenza più approfondita e trasversale del nostro territorio. Abbiamo ideato i percorsi di visita avendo cura di rispettare le esigenze educative di tutte le età ed in coerenza con i percorsi di studio, con l’obiettivo di far vivere ad ogni persona un’esperienza positiva e non banale.
Il nostro personale ha una formazione specifica sui temi della disabilità cognitiva e ci affianca nella scrittura dei percorsi affinché siano percorribili da tutte le soggettività. Siamo in grado di organizzare visite con persone sorde svolgendo attività in doppia lingua italiano e LIS – Lingua dei segni italiana.
Attraverso visite gioco, laboratori e caccie al dettaglio, ripercorriamo insieme le vicende del Sacro Monte di Varese, del mediavale Monastero di Torba e dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso: tre luoghi simbolo di Varese, che possono dare la possibilità di vedere e vivere ciò che viene studiato e appreso nei percorsi scolastici. Lasciati ispirare dai luoghi e dalle nostre proposte, consulta il catalogo o contattaci per trovare l’attività più adatta alla tua classe.
Il Sacro Monte di Varese è uno straordinario esempio di architettura religiosa immerso in un suggestivo paesaggio, che dall’alto dei suoi 900 metri apre lo sguardo sulla pianura Padana da un versante, sui laghi e le Alpi dall’altro.
Il percorso di visita porta alla conoscenza del viale delle Cappelle, percorso devozionale creato all’inizio del XVII secolo e baluardo tangibile all’espandersi della riforma luterana: 14 cappelle, 14 gruppi scultorei e complessi pittorici, che mostrano i misteri del Rosario e che raffigurano le persone che abitavano questi luoghi agli inizi del 600. Giunti al termine del Viale si trovano il Santuario, il Borgo di Santa Maria del Monte e i tre musei del luogo.
Avamposto militare dei Longobardi lungo le mura dell’antico castrum di Castelseprio, divenuto oasi di preghiera per le monache di un monastero benedettino, il Monastero di Torba è un angolo di Medioevo immerso nella natura della Valle Olona e primo bene del Fondo Ambiente Italiano (FAI). Le mura romane del V secolo, l’imponente torre con interni sorprendentemente affrescati e la piccola chiesa sono parte di un parco archeologico Patrimonio Mondiale dell’UNESCO che è possibile visitare da febbraio fino a dicembre. Per conoscere questo luogo, le visite proposte si rivolgono a tutte le età e raccontano la storia del Monastero attraverso le persone che lo hanno abitato, come le Monache, che lo hanno costruito, come muratori, scalpellini e carpentieri, e che negli ultimi decenni lo hanno studiato, come archeologi e storici dell’arte.
Lo sguardo dei percorsi va anche al presente, al luogo che oggi è il Monastero e soprattutto alla natura in cui è immerso: oggi è importante anche per la biodiversità e per l’ecosistema fluviale che caratterizza il territorio della Valle Olona; sono presenti diverse arnie che fanno da dimora per le api che possono vivere e lavorare lontano dai disturbanti centri abitati, grazie al progetto “Api nei Beni” del FAI.
A strapiombo sul Lago Maggiore si erge un monumento medievale: l’Eremo di Santa Caterina del Sasso imprime un suggestivo scenario negli occhi di chi lo guarda arrivando dal lago oppure scendendo dalla scalinata scavata nella montagna. L’Eremo è accessibile anche attraverso un ascensore. Fondato, secondo la leggenda, nel XII secolo da un ricco mercante scampato a un naufragio per intercessione di Santa Caterina d’Alessandria, è oggi il monumento più visitato nella Provincia di Varese.
Le visite gioco e le attività didattiche prendono spunto di riflessione dai cicli di affreschi trecenteschi, conservati all’interno della chiesa e nella Sala Capitolare, oltre al tema del naufragio e della migrazione, che viene proposto soprattutto alle scuole secondarie di secondo grado.
© 2024 Didatour / Bandusia S.r.l. – Viale Monza, 259 – 20126 Milano (MI)
P.IVA 07453420965 – Registro Imprese di Milano 07453420965 – Cap.Soc. Euro 10.000 int. vers.
Iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale Di Milano. Decreto n. 1520/2020 del 07/09/2020 – REA: MI – 1959712