Arezzo Intour

La Fondazione Arezzo Intour è una fondazione in partecipazione senza scopo di lucro che nasce con l’obiettivo di gestire a 360° la destinazione turistica Arezzo.

Il Socio fondatore è il Comune di Arezzo, ma la fondazione è aperta anche a soci privati ed altri enti pubblici che possono partecipare alle molteplici attività svolte.

Arezzo Intour dal 01 gennaio 2023 è gestore delle biglietterie dei musei statali di Arezzo e si pone come obiettivo quello di supportare le scuole di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia fino agli istituti superiori di primo e secondo grado, nello svolgimento dei propri programmi ministeriali, attraverso l’offerta di un patrimonio storico-artistico di inestimabile valore.

I musei statali di Arezzo permetteranno ai docenti di spaziare dall’archeologia etrusca e romana, che potranno ammirare presso il Museo Archeologico “G.C. Mecenate” fino all’arte moderna del XIX secolo, nel magnifico Palazzo Bruni Ciocchi – sede del Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna, passando per i capolavori del Rinascimento di Piero della Francesca, che decorano la Cappella maggiore della Basilica di San Francesco e di Giorgio Vasari presso la sua abitazione aretina, la Casa Museo di Giorgio Vasari.

Attraverso biglietti cumulativi, è possibile visitare anche tutti questi siti museali oppure combinarne solo alcuni per creare suggestivi itinerari tematici che si possono unire a visite guidate del centro storico cittadino.

Arezzo Intour non offre soltanto la possibilità di vivere l’arte, ma anche la storia e le sue tradizioni locali più radicate con la possibilità di prenotare una visita (anche guidata) al Percorso espositivo I Colori della Giostra, dove bambini e ragazzi, grazie ad attività interattive, si troveranno immersi nella rievocazione storica più amata e sentita della città, la Giostra del Saracino, con i suoi costumi e bandiere dai colori vivaci e le magnifiche lance d’oro, premio finale per il Quartiere vincitore della Giostra.

L’offerta formativa della Fondazione spazia anche nella didattica ambientale con percorsi formativi accreditati grazie all’accordo MIUR – Federazione Italiana Rafting.

Un’esperienza formativa multidisciplinare rivolta a tutti gli studenti tra educazione fisica, didattica ambientale e storia del territorio, in cui l’attività motoria è mezzo per sviluppare ed approfondire, a seconda dell’attività scelta, alcune tematiche come scienze degli ecosistemi fluviali: fauna, flora, qualità delle acque, ecologia; tecnologia e utilizzo della forza motrice per mulini, cartiere, gualchiere e altri antichi opifici; storia: assetto del territorio, la fluitazione di legname e merci, il trasporto nell’antichità; sport: il gesto tecnico, coordinamento equipaggio, sport di squadra, inclusione sociale.

Le attività, che si svolgono presso la Riserva Naturale di Ponte Buriano e Penna, dove protagonisti del paesaggio sono il fiume Arno ed il ponte romanico che lo attraversa – forse sfondo della Gioconda di Leonardo – spaziano dal trekking al river trekking fino al rafting e al pack-rafting.

Orari

10:00 – 13:00 / 13:30 – 17:30